Una follia che potrebbe costare caro, ma forse non carissimo. Il secondo giallo rimediato da Mario Balotelli a partita conclusa contro il Napoli avrà certamente ripercussioni per la sfida di mercoledì contro il Bologna ma, diversamente da quanto si pensava inizialmente, potrebbe non precludere all’attaccante rossonero le successive sfide con Sampdoria e Juventus. Il fatto che Banti abbia estratto il secondo giallo, causando cosi l’espulsione, dovrebbe costare a norma di regolamento soltanto una giornata di squalifica. Caso differente dunque rispetto a quello dello scorso anno contro la Fiorentina quando lo stesso Balotelli fu sanzionato con tre giornate di squalifica per un insulto al giudice di linea mentre stava litigando con Viviano. In quel caso non ci fu l’espulsione e il giudice sportivo Tosel ebbe un margine più ampio nel decidere la sanzione.
Stavolta però il caso è diverso, anche se l’atteggiamento di Balotelli è parso ancor più plateale rispetto a quello contro la Fiorentina: il giocatore infatti è stato trattenuto a più riprese dai compagni nel faccia a faccia con Banti il quale, coadiuvato dai suoi collaboratori, ha potuto annotare quanto detto dal centravanti della nazionale italiana nei suoi confronti. Sarà questione di ore dunque, considerando che il turno infrasettimanale alle porte obbliga il giudice sportivo ad adottare i provvedimenti del caso con una certa celerità. Ore comunque di ansia per i tifosi rossoneri e per Allegri, che già deve fare i conti con una miriade di infortunati e che rischia di perdere la sua punta di diamante in un momento delicato, con Matri che tra l’altro sembra ancora lontano dalla condizione migliore e dall’adattamento alla nuova realtà. I successivi impegni con Sampdoria e soprattutto Juventus di certo non fanno dormire sonni tranquilli, ma un pizzico di ottimismo sulla sanzione da scontare, al momento, sembra esserci.
