E’ la prima volta che Paul W. S. Anderson parla del suo prossimo film, “Buck Rogers“, tratto dall’omonima serie a fumetti creata nel 1928 da Philip Nowlan e divenuta anche serie tv nel ’79.
Il film sarà scritto da Art Marcum e Matt Holloway, che hanno lavorato anche a “Iron Man“.
Il regista ha parlato a MTV, spiegando quali sono le sue intenzioni per questo nuovo progetto:
E’ un progetto a cui lavoro da parecchio, a breve inizieremo il casting. Il nostro approccio al personaggio è molto diverso da quello dello show TV del 1979-1981, anche se lo adoravo. Sarà molto diverso, sarà il Buck Rogers che conosciamo dagli anni venti. Un uomo dei nostri giorni che viene spedito nel futuro.
Rispetteremo le altre incarnazioni di Buck Rogers, ma reinventeremo il personaggio. E’ la striscia a fumetti più longeva di tutte, ci sono intere sequenze dei Predatori dell’Arca Perduta e di Guerre Stellari ispirate a Buck Rogers, perché Spielberg e Lucas leggevano i fumetti da piccoli.
Ovviamente la tecnologia non può essere messa da parte e da quando è uscito “Avatar” si può dire che James Cameron docet:
Potete scommetterci! Ho molte idee, e Markum e Holloway sono arrivati con uno script fantastico, sono ottimi sceneggiatori e sono felice di lavorare con loro.
Quello che fanno Art e Matt è scrivere dei personaggi con i quali gli spettatori possono confrontarmi. Quando ho visto Iron Man, che hanno scritto loro, ho pensato subito a questo. Era un uomo con una armatura di metallo, ma lo hanno reso famigliare a tutti. Penso che sia importante nei film di fantascienza: devi avere a cuore il destino dei personaggi.
Buck Rogers avrà delle differenze. Non vedo l’ora che mettano un po’ di tocco alla Iron Man nel personaggio di Buck Rogers. Leggevo i fumetti da piccolo, e guardavo la serie tv. Adoro il materiale originale, e ora prenderò l’amore e la conoscenza che ho del materiale originale e cercherò di dargli forma con un mio punto di vista.
